PERCORSI DI SALUTE MENTALE IN RIFUGIATI VITTIME DI VIOLENZE TRAUMATICHE
a cura di Giancarlo Santone, Rossella Carnevali, Emilio Vercillo - ASL ROMA 1
Una persona che è stata vittima di violenze intenzionali anche estreme, può soffrire di altre patologie non correlate agli eventi traumatici cui è stata sottoposta.
Questo riguarda non solo patologie fisiche, le quali nel caso fossero lamentate dal paziente non devono essere trascurate e facilmente classificate sotto la categoria “somatizzazione per violenze subite”, ma anche conseguenze e ripercussioni psichiche e ad alto impatto sulla socialità e il benessere mentale.
IL PERCORSO DI CERTIFICAZIONE MEDICO-LEGALE NELL'AMBITO DEL DIRITTO D'ASILO IN ITALIA
La valutazione degli esiti di tortura e violenza intenzionale
A cura di Giancarlo Santone e Erica Bacchio
INDIVIDUAZIONE E FOLLOW-UP DELLO SVILUPPO DEI MINORI NON COMUNITARI NATI A RISCHIO
Il progetto si inserisce in un più ampio progetto della ASL Roma 1 che coinvolge TSMREE, ospedali (in particolare reparti di Neonatologia, Patologia Neonatale e TIN), consultori, pediatri di libera scelta, rivolto ai minori nati a rischio nel territorio della ASL Roma 1.